Torna in una nuova veste editoriale, in volume cartonato deluxe, uno dei più importanti e avvincenti fumetti di Gipi. Una storia post-apocalittica che ci fa riflettere sul nostro presente e che ha ispirato l’omonimo film di prossima uscita di Claudio Cupellini, con Valerio Mastandrea e Valeria Golino.
“Sulle cause e i motivi che portarono alla fine si sarebbero potuti scrivere interi capitoli nei libri di storia. Ma dopo la fine nessun libro venne scritto più”. Un futuro imprecisato. La fine della civiltà è arrivata, non sappiamo come. L’aria è piena di mosche, l’acqua di veleni. Un padre e due figli ragazzini sono tra i pochi superstiti. Vivono in una baracca in riva a un lago e intorno a loro non c’è più società, solo lotta per la sopravvivenza. Gli uomini si dividono in predatori e prede, ogni incontro con gli altri è pericoloso. Il padre scrive qualcosa su un quaderno, ogni sera, e i figli vorrebbero imparare a leggere, sapere come si viveva prima della “Fine”: ma l’uomo non vuole...
Il romanzo post-apocalittico a fumetti di Gipi: uno dei suoi libri più amati, una sfida narrativa che rinuncia in partenza a colori, didascalie, voci fuori campo. Solo dialoghi e silenzi, il tempo che scorre senza ellissi, per raccontare in bianco e nero una storia che va dritta al cuore. In questi futuri paesaggi desolati, ancora una volta Gipi ci parla di noi. Di padri e figli, di uomini e donne. Del mistero della natura umana, così inspiegabilmente capace di amore e odio, di avidità e generosità, di bellezza e ferocia. Scomparse le maschere della civiltà, resta la storia incalzante e avvincente di due ragazzini che cercano il loro posto nel nuovo mondo che hanno davanti.
Un romanzo a fumetti tradotto in 17 Paesi e vincitore di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Boscarato al Treviso Comic Book Festival, il Prix Utopiales BD di Nantes, il Premio dei lettori del Festival di Saint Malo, il Grand Prix RTL de la bande dessinée e il Premio ACBD dell’associazione dei critici e giornalisti del fumetto francese.
19,5x26, 288 pagine.