Nel 1999 il mitico Comics Journal acclamò Krazy Kat quale miglior striscia del Ventesimo Secolo. Pioneristico nel suo lirismo visivo e fonetico, Krazy Kat venne ignorato dai più all’epoca della sua pubblicazione sui quotidiani (tra il 1913 e il 1944). Lo tenne in vita solo la passione dell’editore William Randolph Hearst. Eppure oggi quasi nessun cartoonist sulla Terra dimentica mai di annoverare l’opera di Herriman tra le proprie ispirazioni creative; in primis Watterson per Calvin e Hobbes. L’immortale triangolo sentimentale tra l’ingenua gatta (o gatto?) Krazy, il topo Ignatz che respinge il suo amore a suon di mattoni e il gendarme Offisa Pupp, che spasimando per Krazy cerca invano di ingraziarsela sbattendo Ignatz dietro le sbarre, è divenuto un archetipo stilistico del fumetto comico e insieme del dramma dell’incomunicabilità.
Curata dal leggendario Luca Boschi, finalmente il capolavoro di Herriman arriva nelle fumetterie italiane. E vi arriva con l’acme della produzione di Herriman: le geniali, inimitabili, sperimentalissime tavole domenicali della seconda metà degli anni Venti. Con Krazy & Ignatz vol. 1 debutta inoltre nel catalogo Free Books una delle più rinomate etichette fumettistiche del pianeta: la Fantagraphics.