Questa era un bel po’ che non tornava fuori. Un Leo Ortolani d’annata, di quando affinava l’arte e affilava le spade già taglientissime del suo talento parodistico. Perché solo la conoscenza perfetta dell’originale, e soprattutto un grande amore per la fantasia, i fumetti, i film da cui deriva l’immaginario del moderno homo ludens, gli hanno permesso di raggiungere quell’eccellenza che tutti gli riconoscono. Che comincia a manifestarsi clamorosamente proprio nelle storie di questo periodo, e Rat-Man Gigante ripropone con dovizia di “dietro le quinte”, ricordi personali e tantissimi disegni, studi e bozzetti inediti!