L’ULTIMO ED ESPLOSIVO VOLUME DELLE CRONACHE DEL DOPOBOMBA DI BONVI!Si tratta forse dell’opera più sperimentale dell’intero corpus bonviano. Mostra umani, animali, mutanti, piante, alle prese con la lotta quotidiana per la sopravvivenza in un mondo post apocalittico. Gli uni mangiano gli altri, senza risparmiare nessuno in una cruenta mattanza. Libero dai vincoli della pubblicazione su giornali per ragazzi, Bonvi si sbizzarrisce con sesso, escrementi e violenza, disegnati con uno stile più sporco del solito, in un’opera senza precedenti.

Il grande successo della serie fantasy ha fatto sì che nascesse, da parte dell'autore, l'esigenza di scoprirne le origini. E torniamo a quando Wismerhill – imperatore onnipotente – non era che un'ipotesi, un'idea. Chi ha voluto che nascesse? Chi ha reso il suo cuore così duro? Sembrerebbe che anche l'origine della sua vita sia dominata dal volere di demoni malvagi e beffardi, che guidano i destini degli uomini e le sorti del mondo, come se le Cronache della Luna Nera fossero un libro già scritto da secoli. Sembrerebbe. Ma proviamo a immaginare che non ci sia nessun demone dietro la storia di Wismerhill. Nascerebbe comunque. E la sua vita da orfano sarebbe comunque credibile: vuota, resa crudele dalla solitudine e dai lutti. Bambini e ragazzi che hanno come uniche compagnie l'odio e i venti – come Wismerhill – ci saranno sempre, anche senza le terribili profezie dei demoni. Ma a noi serve credere che il male abbia un'origine fuori di noi, quando – e questa è davvero la più spaventosa delle fantasie – è dentro di noi.

Finalmente stampata in Italia la lunga serie fantasy che ha incantato i lettori di tutto il mondo. La terra creata dallo sceneggiatore Francois Marcela Froideval, qui per i disegni di Ledroit, ha affascinato per l’originalità della trama già dalla sua prima apparizione, nel 1989, sulle riviste francesi Pilote et Charlie. Specialista del Fantasy eroico, celebre per i dialoghi sempre ispirati, Froideval ha dato vita ad un ciclo pieno di sorprese rivitalizzando il genere intero, ed ha potuto stabilire più di un record di vendite. Olivier Ledroit, dal canto suo, ha avuto un ruolo decisivo nel successo della saga, grazie al suo modo originale di creare le tavole, spesso direttamente a colori, con grande attenzione per i volumi e gli effetti materici adattissimi a descrivere le scene collettive complesse, di folla o di guerra presenti nel fumetto, ed al suo suddividere i riquadri con estrema originalità. Un lungo viaggio al centro dell’Impero di chi, secondo l’oracolo, deve sollevare il mondo. Un ciclo di sicuro successo anche qui da noi, dove il genere fantasy gode oggi di una interessante rinascita, specialmente tra i lettori più giovani.

Unici superstiti della sanguinosa battaglia di Kendhrir, Wismerhill, Testa-O-Croce e Fey imboccano l'oscuro cammino lastricato d'insidie, che li condurrà dall'oracolo. Attorno a loro si agitano forze nefaste e malefiche, in una terribile lotta per il potere assoluto: Frater Sinister e gli spietati Cavalieri della luce , l'arcimago Haazhel, Thorn e il demone Urmacht, l'imperatore di Lhynn e i suoi onnipresenti scagnozzi. Su questa gigantesca scacchiera, Wismerhill e i suoi compagni, simili a imprevedibili pedine, si avventurano là dove soffia il vento dei draghi..

Il villaggio ORKH è tranquillo. I giovani maschi partirono per la guerra, lasciando al sicuro le loro famiglie. I bambini giocano in riva al fiume e balbettano allegramente finché uno di loro si preoccupa nel suo linguaggio infantile: "Cosa non è il broouis?". Il broouis è la furiosa cavalcata dei Figli della Luce, comandata da Wismerhill. E non è bello trovarsi sulla strada di questi perfezionisti che prima uccidono vedove e orfani prima di andare a confrontarsi con mariti e padri. Perché la guerra che ribolle da tempo è ormai inevitabile. Da ogni parte, gli eserciti avanzano verso il campo di battaglia dove, già Haazheel Thorn tiene pronte le sue truppe. Quanto a Wismerhill, ha deciso di schierarsi con il terribile padrone della luna nera. Le porte dell'inferno sono aperte.