Felix è sicuramente il gatto più amato nella storia del fumetto e dell’animazione mondiali. Il gatto per eccellenza. In Italia dopo una prima fugace apparizione sul settimanale per bambini Il Cartoccino, venne pubblicato regolarmente sul Corriere dei Piccoli con il nome di Mio Mao restandoci per molti decenni. Questo libro è la prima monografia italiana a lui dedicata e ripercorre tutta la sua storia editoriale. Un grande libro per tutti gli amanti del favoloso gatto.

Il libro ripercorre la vicenda editoriale di una famosa rivista edita dalla Corno negli anni ‘70: Il Corriere della paura. La rivista pubblicò in traduzione italiana i celebri fumetti dell’orrore editi dalla Marvel negli Stati Uniti dalla fine degli anni ‘60 fino agli inizi degli anni ‘80. Diretti e in parte creati da Stan Lee questi albi a fumetti ebbero un grande successo in America e furono importati in Italia dalla stessa casa editrice che fece conoscere i super eroi della Marvel nel nostro paese. Il volume comprende tutta la storia della rivista, compreso un ricordo della direttrice Maria Grazia Perini con un intero capitolo dedicato a tutte le copertine interamente riprodotte a colori.

In occasione del centenario dalla nascita del grande disegnatore Ferdinando Tacconi (Milano, 27 dicembre 1922 – 11 maggio 2006), il volume raccoglie tutti i racconti “liberi”, privi cioè di personaggio fisso, disegnati da Tacconi dal 1972 (anno d’esordio sul Corriere dei Ragazzi) fino a fine carriera.Le storie provengono prevalentemente dal Corriere dei Ragazzi, dal Giornalino e da altre riviste dell’epoca, e toccano un po’ tutti i registri: il dramma, la commedia, l’avventura, lo sportivo, il giallo ma soprattutto il bellico, genere prediletto dall’autore, imbattibile disegnatore di aerei e mezzi militari.Per la prima volta in Italia, inoltre, è tradotto il contributo di Tacconi all’Histoire du Far West Larousse: Drake, pionnier de l’or noir, una delle rarissime incursioni dell’artista nel western.I testi delle storie sono firmati da grandi nomi del fumetto italiano, come Mino Milani, Claudio Nizzi, Paola Ferrarini o Giorgio Pezzin.Arricchiscono il volume contributi di Gianni Brunoro, Alfredo Castelli, Davide Barzi, Stefano Gorla, Claudio Nizzi e Luigi Siniscalchi.